Il segreto per godere sempre del massimo del rendimento sta nel sapere come pulire la macchina caffè espresso

In sostituzione della cara vecchia moka, nelle cucine è sempre più presente la macchina per il caffè espresso.

Il motivo sta nel tentativo di avere un caffè come al bar.

Per cui, se desideri godere fino in fondo e nel tempo dei profumi e degli aromi di questa incredibile bevanda, sapere come pulire la macchina caffè espresso è alla base di tutto.

Il segreto di un caffè cremoso e dall’aroma deciso sia con il caffè macinato che con le cialde oppure con le capsule dipende tantissimo dal buon funzionamento della macchina.

L’usura costituisce infatti un nemico non di poco conto.  

Calcare e proliferazione dei batteri possono compromettere gusto e consistenza.

Per ovviare al problema, consiglio di dare un’occhiata al libretto di istruzioni fornito insieme all’apparecchio. Spesso sono contenute precise indicazioni per la corretta decalcificazione, a cominciare dai prodotti più appropriati.  

La decalcificazione avviene solitamente in modo naturale mediante l’immissione di una soluzione con due terzi di acqua e un terzo di aceto bianco nell’apposito serbatoio.

Ma decalcificare la macchina da caffè con aceto è davvero una buona idea? Non proprio.

Sebbene l’aceto sciolga il calcare, va anche a rovinare le parti in gomma dell’elettrodomestico, in particolare le guarnizioni ed altre componenti fondamentali, accorciandone la vita.

La soluzione quindi potrebbe sembrare quella di ricorrere a prodotti chimici, ma questi presentano un grande problema: inseriscono nella macchina sostanze tossiche e potenzialmente nocive.

Per questo ne sconsigliamo l’uso.

La soluzione quindi è ricorrere a prodotti specifici, meglio se naturali e appositamente studiati per la decalcificazione e la pulizia della macchina del caffè.

Assicurati però che si tratti di prodotti certificati per il contatto con gli alimenti e biodegradabili e che quindi siano rispettosi verso  l’ambiente.

Ricorda che la decalcificazione è un’operazione che va ripetuta con una frequenza proporzionata alla durezza della tua acqua.

Per questo, ti suggerisco di immettere nel serbatoio solo acqua a basso contenuto di calcare, cioè magari pre-trattata mediante un apparecchio addolcitore che la decalcifica. In tal caso, l’operazione andrebbe eseguita ogni semestre.  Diversamente, dovrai accorciare questo tempo.

Anche il resto della macchina deve essere pulito con regolarità, specialmente in corrispondenza di parti delicate come il filtro anticalcare e la vaschetta del latte.

La finalità è eliminare la presenza di qualsiasi residui alimentari che nel tempo possano dar luogo a batteri o ad accumuli di sporco in grado di compromette il buon funzionamento del macchinario.

Concludo questo breve vademecum su come pulire la macchina caffè espresso, raccomandandomi di utilizzare mai detergenti sgrassanti aggressivi. Inoltre è importante lasciarle asciugare completamente prima di rimettere in funzione la macchina.

La pulizia va eseguita con l’elettrodomestico rigorosamente spento e scollegato dalla corrente.