Fai attenzione: i decaffeinati non sono tutti uguali! Possono essere il risultato di lunghi e complessi processi chimici oppure possono essere il frutto di metodi di produzione naturali. Ecco come distinguerli, anche se non sei un esperto

I caffè decaffeinati sono sempre più richiesti perché possono essere bevuti a qualunque ora del giorno, senza i noti effetti eccitanti della caffeina.

Ma non tutti sanno che il decaffeinato è tradizionalmente frutto di un procedimento chimico-fisico per il quale vengono utilizzati solventi chimici.

Nel caso della nostra torrefazione invece NO.

In linea generale, sono normalmente 3 i metodi principali di estrazione della caffeina:
– il metodo ad acqua (quello utilizzato dalla nostra Torrefazione),
– il metodo ad anidride carbonica concentrata,
– il metodo europeo, il quale prevede l’utilizzo di solventi organici quali ad esempio l’acetato di etico o il diclorometano.

Il primo è naturale. Gli altri no, perché fanno uso di solventi chimici.

Chiaramente ti consiglio di verificare sempre il tipo di caffè che acquisti e di preferire quello prodotto con metodi naturali.

Come funziona il nostro metodo ad acqua per rendere i caffè decaffeinati?

Questo metodo naturale utilizza acqua e passaggi ripetuti sui carboni attivi, senza l’uso di alcun additivo chimico durante l’intero processo. Vengono utilizzati taluni accorgimenti che consistono nell’evitare che, durante la lavorazione, insieme alla caffeina vengano perse anche le proprietà aromatiche del caffè.

L’acqua, infatti, è un solvente poco selettivo nei confronti della sola caffeina e, senza i dovuti accorgimenti caratteristici di questo metodo, estrarrebbe tutte le sostanze idrosolubili. Viene poi fatta transitare ripetutamente su un letto di carboni attivi speciali, dotati di una buona selettività nei confronti della caffeina.
Quindi torna nell’estrattore, arricchita delle sostanze idrosolubili prelevate dal caffè ma privata della caffeina.

Alla fine di questa fase, la soluzione acquosa residua (priva di caffeina) viene re-incorporata al caffè affinché gli aromi precedentemente estratti possano penetrare nuovamente nel chicco.

Come risultato di questo processo si ottiene un chicco di caffè al 99,9% privo di caffeina. Una volta finito il processo di decaffeinizzazione, i chicchi sono asciugati e impacchettati, sono pronti per la distribuzione.!

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